Fibromialgia: i benefici dimostrati delle cure termali

Black and white shot of man from back having red spot of pain and trauma in neck.

La chiamano “la malattia invisibile” perché spesso il paziente, anche se afflitto da dolori e disagi cronici, appare sano. Le Terme di Cervia promuovono un percorso di cura focalizzato non solamente sulla risoluzione o riduzione dei sintomi fisici che la sindrome fibromialgica comporta, ma sul raggiungimento del benessere psicofisico della persona, partendo dall’assunto, spesso trascurato, che mente e corpo sono strettamente connessi. Il nuovo progetto delle Terme prevede servizi e trattamenti dedicati e pacchetti speciali che includono visita specialistica fisiatrica, percorso termale, fangoterapia in solarium, ginnastica posturale, mindfulness in acqua, trattamenti osteopatici e massaggi decontratturanti.

Da secoli si conoscono le proprietà e i benefici delle acque termali per la cura del corpo e della mente. Tra le problematiche che traggono giovamento da fangoterapia e balneoterapia, come dimostrano diversi studi scientifici*, c’è la fibromialgia. Le Terme di Cervia promuovono da quest’anno un approccio terapeutico volto a trattare questa sindrome, diffusa soprattutto nelle donne, promuovendo il benessere psicofisico del paziente attraverso un protocollo di cura che abbraccia tutti gli aspetti della malattia, sia quelli fisici che i disagi psichici che ne derivano. Percorso termale, fangoterapia in solarium secondo la “metodica di Cervia” (unica in Italia), ginnastica posturale, mindfulness in acqua, trattamenti osteopatici e massaggi decontratturanti, insieme alla visita fisiatrica e alla possibilità di consulti con lo psicologo, compongono la rosa di trattamenti e servizi di cui si può usufruire alle Terme di Cervia, costruendo un percorso personalizzato, sulla base delle proprie esigenze, insieme all’équipe medica della struttura. Il protocollo ideale prevede che i trattamenti vengano effettuati con costanza e sul lungo periodo, per questo sono previsti dei pacchetti speciali che possono coprire anche due o tre mesi. Sono in programma inoltre appuntamenti di approfondimento con il pubblico, per aiutare a riconoscere e gestire questa malattia.

Le acque termali in generale e quelle salsobromoiodiche di Cervia in particolare, per l’alta concentrazione salina e la gradevole temperatura di circa 33°C, sono antinfiammatorie e favoriscono il rilassamento muscolare. Il percorso termale include l’accesso alle tre vasche: grande, profonda (studiata per permettere lo scarico del peso corporeo e quindi l’allentarsi delle tensioni), ipertonica (con concentrazione di salinità superiore a quella del Mar Morto), al percorso Kneipp e alla Terrazza del Sale.

La fangoterapia in solarium secondo la metodica tradizionale di Cervia contribuisce con diversi benefici: il Fango Liman di Cervia, proveniente come l’Acqua Madre termale dalla vicina Salina, per la sua specifica composizione minerale favorisce il riassorbimento dei liquidi corporei in eccesso, riduce l’evoluzione dell’artrosi e stimola la formazione di acido jaluronico all’interno delle articolazioni della pelle. Inoltre, grazie al caratteristico colore nero, attraverso la luce solare induce la stimolazione della Vitamina D, utile al mantenimento della struttura ossea, muscolare, cutanea.

Tra le proposte delle Terme di Cervia c’è anche la mindfulness in acqua, novità della stagione 2021: una modalità inedita di mindfulness, che abbina la meditazione guidata al galleggiamento in acqua, permettendo di amplificare il rilassamento e il senso di benessere. La mindfulness è un insieme di tecniche di meditazione che mirano al raggiungimento della consapevolezza di sé nel momento presente, permettendo di entrare in contatto con il proprio corpo, con i propri pensieri e vissuti emotivi. I suoi benefici per la mente (riduce stress, ansia, depressione, disagi psicologici ed emotivi, insonnia) e il corpo (aiuta a lenire i dolori cronici, contribuisce a prevenire patologie ipertensive, potenzia il sistema immunitario) sono attestati da numerosi studi scientifici.** L’immersione in acqua termale, durante la pratica guidata da uno psicologo, aumenta lo stato di benessere e relax, grazie alla piacevole sensazione di galleggiamento e all’azione antinfiammatoria, di stimolazione del sistema immunitario e riduzione della pressione arteriosa effettuata dall’Acqua Madre. Lo psicologo è inoltre a disposizione per eventuali consulti individuali.

Si aggiungono poi la ginnastica posturale, sia individuale che di gruppo, i massaggi decontratturanti, utili per intervenire sulla rigidità muscolare e apportare una sensazione di completo relax, e i trattamenti osteopatici, che attraverso manipolazioni non dolorose agiscono su ossa, muscoli e articolazioni aiutando a eliminare quei “blocchi” che impediscono i corretti impulsi nervosi e linfatici.

La sindrome fibromialgica è una malattia debilitante, caratterizzata da dolore cronico a muscoli e ossa, problemi di attenzione, concentrazione e memoria, stati ansiosi e depressivi, stanchezza cronica. Oggi però si può trattare con efficacia, ed è dimostrato che le cure termali possono intervenire sui processi che innescano questa patologia aiutando a ridurre considerevolmente il dolore, il disagio e l’assunzione di farmaci ad essi collegata. Alle Terme di Cervia adottiamo un approccio che prende in considerazione tutti gli aspetti della malattia, intervenendo anche su quello psicologico, strettamente connesso a quello fisico, come succede in gran parte delle patologie dell’essere umano” spiega il dottor Germano Pestelli, specialista in Riabilitazione, Ortopedia, Traumatologia.

Ricordiamo ai nostri lettori che l

L’altra medicina ha riservato al tema della fibromialgia un interessante approfondimento pubblicato sul numero 106 (fascicolo di giugno 2021), a cura di Gabriele Guidoni.

* la revisione sistematica degli studi sull’efficacia delle cure termali nella fibromialgia, pubblicata nel 2013 sulla rivista Annali dell’Istituto Superiore di Sanità ha confermato l’efficacia della balneoterapia singola o associata con fangoterapia per la sindrome fibromialgica. Anche lo studio FoRST pubblicato nel 2013 sulla rivista Clinical and Experimental rheumatology, dal titolo A multidisciplinary approach to study the effects of balneotherapy and mud-bath therapy treatments on fibromyalgia, dimostra che balneoterapia e fangoterapia hanno effetti benefici sui sintomi della fibromialgia.

** diversi studi confermano l’efficacia della mindfulness sul trattamento del dolore cronico. Si veda Mindfulness-Based Interventions for Chronic Pain: A Systematic Review of the Evidence pubblicato nel 2011 su The Journal of Alternative and Complementary Medicine; Mindfulness Meditation for Chronic Pain: Systematic Review and Meta-analysis su Annals of Behavioral Medicine nel 2017, Mindfulness Meditation-Based Pain Relief Employs Different Neural Mechanisms Than Placebo and Sham Mindfulness Meditation-Induced Analgesia su The Journal of Neuroscience nel 2017.