Melanie Joy, dalla parte di tutti gli animali

Incontrare e ascoltare Melanie Joy al festival vegetariano di Gorizia è stata un’esperienza indimenticabile, di quelle che ti cambiano la vita, o perlomeno ti stimolano a farlo presto. Melanie è oggi il personaggio più rappresentativo e carismatico del movimento antispecista, la cui filosofia è semplice e inattaccabile: non c’è alcuna giustificazione al fatto che, ogni minuto, 124mila animali non umani vengano sacrificati per nutrire, vestire e altro ancora un solo essere vivente: l’uomo. Questo sterminio, reso ancora più inaccettabile dalle atroci sofferenze inferte agli animali nei macelli di tutto il mondo, non è normale, non è naturale, non è necessario.

La storia personale di Melanie è abbastanza “comune”: un’adolescenza serena, rallegrata dalla presenza dell’amato cane Friz; a tavola, abbondanti grigliate di carne in classico stile Usa. Poi, a 23 anni, l’evento che cambia radicalmente la sua vita: un’infezione batterica causata da un hamburger la costringe a un ricovero urgente in ospedale. E’ la svolta: è giusto, si chiede Melanie, che con la mano sinistra accarezzi il muso di Friz e con la destra stringa un cosciotto di pollo, pronta ad azzannarlo?

Sono passati una ventina d’anni dal “fattaccio”, e da allora Melanie ha intrapreso un percorso che non solo non ha più abbandonato, ma che è diventato anche un stile di vita da praticare e condividere. La scelta vegana – etica prima di tutto, poi alimentare – fa sì che oggi Melanie racconti in giro per il mondo la sua idea, puntando su un aspetto fondamentale: prima la consapevolezza delle conseguenze delle nostre abitudini a tavola, poi le decisioni che proteggono la vita. L’amico Friz e il vitello nel mattatoio meritano lo stesso rispetto e la vita di entrambi va preservata.

Per chi volesse saperne di più consigliamo la lettura dei due libri di Melanie: “Perché amiamo i cani, mangiamo i maiali e indossiamo le mucche” e “Finalmente la rivoluzione animale!”, entrambi editi da Sonda Edizioni.

E ancora: da settembre pubblicheremo sulla nostra pagina facebook i pensieri di Leonardo Caffo. Leonardo è un giovane filosofo catanese, figura di spicco del movimento antispecista. Abbiamo conosciuto anche lui a Gorizia e vi assicuriamo che è un pezzo da 90, ha tante cose da dirci… Per chi vuole iniziare a conoscere Leonardo proponiamo la lettura del suo splendido e illuminante libro: “Il maiale non fa la rivoluzione”, Sonda Edizioni.

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