Metagenics Academy fa il punto sulla nutrizione, neuroinfiammazione e neurodegenerazione

Abstract palm hands touching brain with network connections, innovative technology in science and communication concept

Metagenics Academy organizza un imperdibile e interessante convegno su NUTRIZIONE, NEUROINFIAMMAZIONE E NEURODEGENERAZIONE, seconda edizione. Responsabile scientifico è la Prof.ssa Mariarosaria Valente, Clinica Neurologica – ASUFC Professore Associato di Neurologia, Università di Udine.
Il convegno è accreditato (10 punti ECM) per tutti i professionisti sanitari. I posti sono limitati, qualora ci si rendesse conto di non riuscire a partecipare è gradito un avviso indirizzato a info@akesios.it per lasciare posto ad altri colleghi interessati.

CREDITI ECM

Coloro che saranno presenti all’evento residenziale avranno diritto ad accedere a un corso FAD del valore da 10 crediti ECM accreditato per tutte le professioni sanitarie. I presenti riceveranno una e-mail da Akesios Group con il link di accesso nella giornata di lunedì 13/12/2021. L’incontro è organizzato a Udine l’11 dicembre prossimo presso il Savoy Beach Hotel & Thermal SPA Corso Europa 51, Bibione (Venezia).

Qui sotto trovare il link per iscriversi al convegno.

NUTRIZIONE, NEUROINFIAMMAZIONE E NEURODEGENERAZIONE

 

Nonostante in passato il sistema nervoso centrale fosse ritenuto un “santuario” protetto dall’interazione con il sistema immunitario dalla barriera emato-encefalica, negli ultimi anni sempre maggiori sono state le acquisizioni nel campo nella neuro-immunologia che mostrano come in molte patologie neurologiche l’infiammazione giochi un ruolo chiave. Questo accade non solo in patologie storicamente ritenute immuno-mediate come la sclerosi multipla, ma anche nelle patologie neuro-degenerative, nell’epilessia, nello stroke e in tanti altri ambiti. Ciò apre alla possibilità di nuovi interventi terapeutici.
Storicamente, il tentativo di controllare la neuro-infiammazione ha visto in primis l’utilizzo di terapie steroidee, seguito dallo sviluppo di diversi farmaci immuno-soppressori, fino all’arrivo degli anticorpi monoclonali, che con la loro capacità di agire in maniera molto selettiva hanno portato a ottimi risultati non solo in termini di efficacia ma anche di tollerabilità e sicurezza.
La più recente acquisizione della correlazione fra microbiota e neuro-infiammazione, con la descrizione di un vero e proprio asse intestino-cervello, apre le porte a un possibile intervento terapeutico con modalità ancora diverse, come pre-biotici e pro-biotici. Inoltre, l’acquisizione dell’esistenza di meccanismi attivi nella risoluzione del processo infiammatorio, apre lo spazio al trattamento mediante somministrazione di sostanze che agiscano su tali pathways.
Oltre a fornire ai partecipanti questi elementi conoscitivi di carattere generale, il convegno si propone di affrontare in dettaglio alcuni approcci dietetici come la dieta minima digiuno, la dieta chetogenica e il ruolo degli integratori nel controllo della infiammazione e dei processi degenerativi.