Pronti per la riapertura: torna l’importanza di proteggersi dai raggi UV

Giornate più lunghe e soleggiate e, finalmente, la possibilità di uscire all’aria aperta, passeggiare e fare attività fisica: inizia il periodo dell’anno in cui si sente più spesso parlare dell’importanza di proteggersi dai raggi UV. In realtà la luce ultravioletta è presente d’estate come d’inverno sia in caso di giornate soleggiate sia in quelle nuvolose: basti pensare che, ad esempio, l’intensità dei raggi UV con il cielo coperto si aggira intorno al 70%. Ecco perché ZEISS, dal 2018, ha avviato una campagna di sensibilizzazione sui rischi derivanti da una protezione inadeguata degli occhi e dell’area perioculare dai raggi UV e ha integrato di serie in tutte le lenti da vista chiare la tecnologia ZEISS UVProtect, in grado di assorbire l’intero spettro UV dannoso fino a 400nm: questo significa che qualsiasi tipologia di lente da vista chiara ZEISS fornisce la stessa protezione dai raggi UV delle lenti da sole, senza nessuna differenza rispetto alle altre lenti da vista.

Indossare lenti da vista che forniscono una protezione completa dai raggi UV dannosi significa:

  • ridurre l’insorgenza di patologie relative alla cataratta. L’OMS afferma infatti che il 20% di queste sono causate o peggiorate dalle radiazioni UV.
  • limitare l’invecchiamento precoce visibile dell’occhio che, nel 90% dei casi, è causato dai raggi UV. Nonostante siano passati tre anni dal lancio della tecnologia ZEISS UVProtect, oggi ancora la maggior parte delle persone indossa occhiali da vista che non offrono un’adeguata protezione dalle radiazioni UV. Basti pensare che circa 6 lenti su 10 non le bloccano o le bloccano solo parzialmente, aumentando il rischio di danno agli occhi e all’area perioculare (dati ANFAO 2021).
  • diminuire le probabilità di incorrere in congiuntiviti e fotocheratiti che possono provocare danni alla cornea causati dalle forti radiazioni UV.