La Medicina di Segnale è un approccio rivolto alla cura delle malattie (non alla loro soppressione farmacologica) attraverso la regolazione dei segnali centrali ipotalamici di regolazione ormonale. La pratica clinica di basa su alimentazione, esercizio fisico e riequilibrio psicologico, con un’azione eminentemente pratica, efficace e orientata ai risultati. In questo contesto non viene tralasciato l’aspetto fondamentale della costruzione di un rapporto empatico e narrativo con il paziente, come parte integrante del sistema di cura.

Le visite del medico di segnale dunque richiedono tempo, lunghe anamnesi, dialogo, contatto col paziente umano e fisico.

Tutto questo è oggi negato da un SSN che sembra fatto solo per soddisfare gli appetiti del marketing farmaceutico, e la medicina difensiva la fa da padrona, in mezzo a enormi conflitti di interesse.

Occorre dunque fare un passo indietro, come descritto in un progetto presentato all’interno del mio libro “Primitivi e felici”, con una serie di riforme che tolgano potere all’industria del farmaco e valorizzino il lavoro del medico liberandolo da lacci e vincoli, comprendendo come ogni patologia sia in realtà uno strumento rivolto alla guarigione (febbre, tosse, diarrea, ipotiroidismo, allergia…) che, lungi dall’essere soppresso, dev’essere invece valorizzato e compreso.

Occorre smettere di fare finta di sapere tutto: abbagliati dal progresso scientifico, abbiamo perso di vista la conoscenza più importante, che è quella delle vere cause delle patologie, che spesso rispondono a dinamiche interiori da capire e rispettare, e mai da sopprimere.

Luca Speciani, medico chirurgo dal 2010, ma già laureato in Scienze Agrarie (e operante come alimentarista) fin dal 1986, si occupa da anni di medicina, alimentazione e agricoltura naturale. Nel 2013 completa il master biennale internazionale di specializzazione in “Nutrizione e dietetica”dell’Università di Ancona. Oggi vive e lavora nella Svizzera Italiana per la società NutriStile Sagl.

Ideatore di DietaGIFT, un approccio alimentare innovativo detto “di Segnale”, basato sui segnali ipotalamici di ingrassamento e dimagrimento, ha sviluppato nel tempo un approccio terapeutico originale (detto “Medicina di Segnale”) che unisce movimento fisico, alimentazione, integrazione mente-corpo e minor uso possibile di farmaci, raccogliendo in parte l’eredità del padre Luigi Oreste, noto medico psicosomatista.

Dall’Ottobre 2011 è presidente dell’AMPAS, associazione medici per un’alimentazione di segnale, con la quale segue progetti culturali e di divulgazione con istituzioni, scuole, aziende, per la diffusione dei concetti alimentari di segnale. E’ inoltre responsabile nazionale della rete dei professionisti GIFT italiani (ad oggi più di duecento), e della rete di esercenti (farmacie, palestre, centri benessere, negozi bio) ad essa collegati. Dal 2024 è vicepresidente di AMSSi, associazione medico e sanitari della Svizzera italiana.

È tecnico della FIDAL (federazione di atletica leggera), e della FITRI (Federazione Italiana Triathlon), e istruttore di Nordic Walking. E’ stato per un decennio responsabile medico nutrizionale della nazionale italiana di Ultramaratona.

Ha collaborato (o collabora) con le riviste “Cucina naturale”, “Correre”, “Triathlete”, “Ciclismo”, “Starbene”, e da luglio 2019 è direttore scientifico ed editoriale de “L’altra medicina”.

Più di venti i volumi scritti su medicina, sport, alimentazione.

Dott. Luca Speciani