Le fusa del gatto, una frequenza guaritrice?

Secondo alcune ricerche le fusa del nostro micio hanno una frequenza che può essere utile nell’accelerare la guarigione dopo traumi ai muscoli, ai tendini e alle ossa. Ma anche per prevenire l’osteoporosi. Vediamo più da vicino di che cosa si tratta.
Fermo restando che un gatto sulla pancia – in particolare quando ci concede i suoi cinque minuti al giorno di coccole (quando decide lui…) – è sempre motivo di grande soddisfazione, emerge dell’altro.
La frequenza delle fusa è di 20-150 Hertz, proprio quella che appare in grado di fare osso, secondo gli studi di due università americane (California e New York). Cioè è un effetto anabolico che aumenta la densità ossea e promuove i processi di riparazione dopo i traumi (1).
Poi, in un articolo su Scientific American del 2012, il dottor Lyons (un veterinario dell’Università di Davis, California) ha spiegato che queste fusa hanno un potenziale di self-healing. Addirittura proponeva queste frequenze per gli astronauti che, come è noto, rimanendo per troppo tempo nello spazio vanno incontro a osteoporosi. Non si tratta di lanciare gatti nello spazio, ma di riprodurre le stesse frequenze attraverso congegni elettronici (‘Vibrating Plates’).
Questo tipo di ricerche prosegue presso la NASA e importanti università. Con ricadute che potrebbero rivelarsi molto interessanti per le persone a rischio di osteoporosi, soprattutto dopo la menopausa, o anche di sarcopenia (la perdita di muscolo che colpisce le persone anziane). Si parla di ‘Vibration Therapy’ o ‘Whole Body Vibration’ (2).
Come spiega la National Osteoporosis Society gli astronauti perdono l’1-2% di massa ossea per ogni mese di permanenza nello spazio. Sono stati sviluppati ‘piatti vibranti’ con la giusta frequenza da usare per 10-20 minuti al giorno proprio per evitare questo decadimento.
Tutto questo, però, non sostituisce per ora l’attività fisica. Tuttavia, non costa nulla accogliere il nostro micio sul divano e spassarcela con il ‘ron-ron’. Del resto, chi potrebbe dirgli di no?

1 Spine dicembre 2003
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/14652479
2 Nasa Science
http://science.nasa.gov/science-news/science-at-nasa/2001/ast02nov_1/
http://lsda.jsc.nasa.gov/scripts/experiment/exper.aspx?exp_index=982
http://www.rehab.research.va.gov/jour/09/46/4/pdf/totosy.pdf
3 National Osteoporosis Society
https://www.nos.org.uk/document.doc?id=1370