Ayurveda, come si prepara la bevanda Lassi?

E’ piuttosto facile. Il “Lassi” è una delle bevande più popolari in India, piace ad adulti e bambini. Vediamo che cos’è, come si prepara e le sue proprietà.

Il Lassi è una bevanda a base di yogurt, insaporita con spezie. Di solito si beve dopo o durante il pasto. Facilita la digestione e dal consumatore è apprezzato soprattutto il suo effetto rinfrescante: non si beve tutto d’un fiato, lo si centellina a piccoli sorsi. Ma trova impiego nella medicina ayurvedica, perché il medico indiano considera il cibo una medicina. Il Lassi è un principio che riequilibria i Dosha, dunque trova molte applicazioni in Ayurveda.

Questo alimento, tuttavia, ha caratteristiche particolari anche per la medicina occidentale. Intanto è digeribile, sostiene la flora batterica intestinale, apporta calcio, proteine e vitamine del gruppo B. E’ presente anche vitamina B12, utile in presenza di un regime strettamente vegetariano.

In più, nel Lassi sono presenti fermenti lattici che potenziano il sistema immunitario dell’intestino, la prima barriera contro l’aggressione di virus e batteri. Protegge la mucosa intestinale, mantenendola in salute, e viene segnalato come un rimedio contro l’intestino pigro, quindi anche contro molti problemi di stipsi.

Come si prepara?

1 – Diluite circa un terzo di litro di yogurt in circa mezzo litro d’acqua, non di più. Mentre versate l’acqua bisogna battere con una frusta o usare un frullatore ad immersione. Se si forma una sostanza burrosa in superficie va eliminata.

2 – Aggiungere spezie e mescolare. Spesso si usano, a secondo dei gusti locali, cardamomo, vaniglia, chiodi di garofano, cannella, anice stellato, noce moscata, zafferano o anche succo di zenzero.

Questa è la base. Poi, fuori pasto, si può aggiungere frutta che di solito viene frullata.

Va bevuto freddo?

No, le bevande ghiacciate non rientrano tra le proposte di questa tradizione culinaria. Il freddo turba Agni, il fuoco che permette la digestione.

Un’altra ricetta da aggiungere al Lassi: lo Sciroppo di garofano

Provate a preparare questo sciroppo, si può aggiungere al Lassi o anche gustare quasi come una marmellata. Sì, contiene molti zuccheri, regoliamoci di conseguenza…

Servono 3 etti di petali di garofano, 10 chiodi di garofano, 300 grammi di zucchero di canna e tre quarti di litro d’acqua.

– Mettete i petali e i chiodi di garofano in una pirofila insieme all’acqua, coprite con un coperchio. Mettete la pirofila in un tegame capiente riempito d’acqua e lasciate andare il fuoco per circa 5 ore.

– Alla fine filtrare i petali e i chiodi, spremendoli bene per riversare il succo nel liquido.

– Aggiungete al liquido lo zucchero di canna e fatelo sciogliere sulla fiamma mescolando.

– Aspettate che si raffreddi, deve essere un po’ consistente: riempite dei vasetti, pronti all’uso.