Acqua ed equilibrio acido-basico ottimale sono gli elementi fondamentali di una equilibrata alimentazione, soprattutto a seguito di un’attività sportiva intensa o della costante sedentarietà.
Articolo adattato e rielaborato da un contenuto originale pubblicato su “L’altra Medicina Magazine”.
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Perché l’acqua è essenziale per il corpo umano
L’acqua rappresenta il principale costituente del corpo umano:
Circa il 60% del peso corporeo nell’uomo adulto
Il 55% nella donna adulta
Il 75% nel neonato
Il 50% negli anziani
Una corretta idratazione è fondamentale per garantire l’ottimale funzionalità degli organi e la tonicità di tessuti come polmoni, cervello, cute, muscoli, ossa e fegato.
Quanta acqua bere al giorno?
Il fabbisogno idrico giornaliero consigliato è di 30–35 ml di acqua per kg di peso corporeo.
Per un soggetto di 70 kg, ciò equivale a circa 2,1 – 2,45 litri al giorno.
In caso di attività fisica intensa, sudorazione o alte temperature ambientali, il fabbisogno di liquidi deve essere aumentato proporzionalmente.
Idratazione e sport: un binomio inscindibile
L’idratazione nello sport è un elemento imprescindibile.
“Nonostante la comunità scientifica, nel corso degli anni, abbia più volte messo in evidenza lo stretto legame esistente tra performance e disidratazione, spesso, molti atleti, trascurano questo aspetto.”
Anche una perdita di peso corporeo superiore al 2% dovuta alla disidratazione può compromettere significativamente la performance sportiva (Sawka, 2007).
L’equilibrio acido-base: un alleato nascosto della salute
L’equilibrio acido-basico è un meccanismo essenziale per la omeostasi dell’organismo, regolando le funzioni vitali e il metabolismo cellulare.
Come il corpo gestisce l’acidità
Il nostro corpo mantiene il pH stabile grazie a tre meccanismi:
Sistemi tampone (bicarbonato/acido carbonico, emoglobina, fosfati)
Polmoni, che eliminano CO2 in eccesso
Reni, che espellono acidi e basi tramite le urine
Il valore ottimale di pH del sangue è compreso tra 7,37 e 7,43.
Acidosi latente: cos’è e perché ci riguarda
L’acidosi latente è una condizione in cui l’organismo accumula sostanze acide, senza modificare visibilmente il pH ematico. È spesso sottovalutata, ma può avere conseguenze importanti:
Cause principali dell’acidosi metabolica
Eccesso di proteine e zuccheri raffinati
Esercizio fisico intenso
Sedentarietà prolungata
Dieta povera di alimenti alcalini
Scarsa idratazione
Conseguenze nello sportivo e nel sedentario
Riduzione della forza muscolare
Crampi, stiramenti, dolori muscolari e articolari
Ritenzione idrica e disbiosi intestinale
Infiammazione cronica di basso grado
Scarsa concentrazione, sonnolenza, irritabilità, disturbi digestivi

Monitoraggio del pH: come capire se sei in acidosi
Un metodo semplice per valutare lo stato acido-basico del corpo è la misurazione del pH urinario attraverso cartine tornasole.
Il pH delle urine varia durante il giorno, riflettendo le condizioni metaboliche e l’efficacia dell’eliminazione renale degli acidi.
Acidosi e dieta: cosa mangiare per contrastarla
Una dieta ricca di alimenti alcalinizzanti può aiutare a contrastare l’acidosi latente:
Alimenti alcalini consigliati:
Verdure fresche di stagione
Frutta a basso indice glicemico
Germogli
Semi oleosi
Acqua alcalina o arricchita con sostanze basiche
Evitare o limitare:
Zuccheri raffinati
Farine bianche
Proteine animali in eccesso
Bevande industriali
Stili di vita ipocalorici e iperproteici
Sedentarietà e acidità: il circolo vizioso
Chi ha uno stile di vita sedentario tende a:
Respirare in modo più superficiale
Espellere meno CO2 (acido volatile)
Avere un pH urinario più acido
Soluzioni pratiche:
Aumentare l’attività fisica moderata e regolare
Idratarsi con acqua di buona qualità
Introdurre nella dieta più frutta e verdura
Valutare l’uso di bevande alcalinizzanti naturali
Conclusione: riequilibrare l’organismo con il metodo GIFT
La medicina di segnale promuove un approccio funzionale all’omeostasi attraverso il metodo GIFT:
Gradualità
Individualità
Flessibilità
Tonicità
Agire sull’idratazione, sull’equilibrio acido-base, e su un’alimentazione consapevole permette di migliorare la salute generale e le performance fisiche, sia per lo sportivo che per il sedentario.

Giuseppe Tomasino
Medico chirurgo. Nefrologo.

Giuseppe Tomasino
Medico chirurgo. Nefrologo.
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