La “mela o l’arancia chiodata”: chiodi di garofano contro l’anemia

Si può incappare, per vari motivi, in un problema di anemia. Ecco un vecchio rimedio popolare, che apporta ferro: serve una mela e chiodi di garofano.

I chiodi di garofano sono ricchi di ferro, tra le altre cose. Un classico rimedio consiste nel mettere 6 chiodi di garofano nella polpa della mela. La mela estrae il ferro e lo vedete quando la polpa assume un colore di ruggine. Lì si trova il ferro, ben disponibile. Non resta che mangiare la mela.

I chiodi di garofano hanno diversi impieghi ma non è l’oggetto di questo post. Diciamo solo che l’olio essenziale ha un effetto antimicotico sulla pelle, e anche antibatterico.

Un tempo, non poi così lontano, vicino alle finestre o negli armadi si trovavano spesso degli aranci con chiodi di garofano conficcati. A cosa servivano?

Prima di tutto questo incrocio tra chiodi di garofano e arancia era considerato un deodorante ambientale, con un effetto piacevole e rinfrescante (c’è chi inserisce anche una stecchina di cannella). E durava a lungo. Sono i “Pomander”, una volta essiccati si possono riporre dove vogliamo. A volte con uno scopo decorativo, anche natalizio, riponendo una candelina in cima o vestendo l’arancia con nastrini.

Poi, erano considerati anti-tarme, o per mantenere fragranti i vestiti riposti nell’armadio.

Pomander significa “mela di ambra”: anticamente si riteneva che proteggesse contro le pestilenze. Se ne facevano di tutti i tipi, anche in contenitori d’oro o d’argento contenenti spezie. A noi è arrivata la mela e l’arancia con i chiodi di garofano. In pratica erano dei contenitori aromatici contenenti odori di muschio, benzoino o ambra.