Diabete: lo Yoga può dare una mano




Nuovo importante studio sullo Yoga nei pazienti alle prese col diabete di tipo 2. La pratica aiuta a tenere sotto controllo la glicemia e i fattori di rischio della malattia che aprono la strada alle ben note complicanze.
 
Si tratta di una review effettuata dai ricercatori dell’Università della Virginia, Stati Uniti. Sono stati fatti tanti studi su questa tema, loro li hanno raccolti e hanno compattato i dati per vedere meglio che cosa può fare lo Yoga contro una condizione clinica purtroppo oggi molto frequente. L’analisi è molto dettagliata: si è visto che lo Yoga aiuta a tenere sotto controllo i parametri decisivi, quelli che i pazienti controllano regolarmente per mettersi al riparo delle conseguenze, soprattutto cardiovascolari.
 
Gli Autori dicono anche di aver riscontrato effetti sullo stress e la pressione arteriosa, sulla funzione respiratoria, l’umore, la qualità del sonno, la qualità di vita con una riduzione della necessità di assumere farmaci. Insomma, un effetto davvero ad ampio raggio, sebbene da comprovare con ulteriori indagini.
 
Che tipo di Yoga e link al full-text
 
Scrivono gli Autori: «Le forme di Yoga più praticate includono il Raja e l’Hatha. Entrambi enfatizzano posture specifiche (asanas), tra cui posizioni attive o centrate sul rilassamento, il controllo del respiro (Pranayama), la concentrazione (Dharana) e la meditazione (Dhyana). L’Hatha Yoga è il tipo di Yoga più praticato negli Stati Uniti e nei paesi dell’Occidente. L’Hatha si declina in diversi stili, tra cui Iyengar, Ashtanga, Integral, Kundalini, Viniyoga, Vinyasa, Kripalu e Bikram». Sono dunque questi gli stili Yoga indagati dalla ricerca americana. Per essere inclusi nella review era necessario aver praticato per almeno due settimane .
 
Il nuovo studio è stato pubblicato su una testata specialistica. Non la leggono i fans dello Yoga ma medici che si occupano di diabete: il Journal of Diabetes Research.
Trovate il full-text a questo link:
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4691612/
 
Innes KE, Selfe TK. J Diabetes Res 2016; 2016: 6979370