Dieci consigli per alleviare l’ansia del ritorno sui banchi di scuola

Mentre gli adulti soffrono di “post vacation syndrome”, i bambini faticano a ritornare sui banchi di scuola. L’inizio dell’anno scolastico rappresenta un momento di stress, ansia e calo di concentrazione per tanti bambini e ragazzi in tutto il mondo. Secondo una ricerca americana pubblicata da NBCNews, il 36% dei ragazzi ha dichiarato di avere livelli elevati di stress durante il mese di settembre.

Ma come alleviare l’ansia del ritorno sui banchi di scuola?

La regola fondamentale per affrontare la giornata scolastica con la giusta energia è quella di non saltare mai la colazione. Gli spuntini di metà mattinata permettono invece di combattere cali di attenzione e la costante attività fisica previene il rischio di obesità.

È quanto emerge da uno studio condotto da Espresso Communication per Vitavigor, storico marchio dei Grissini di Milano, su oltre 50 testate internazionali coinvolgendo inoltre un panel di esperti per scoprire le migliori abitudini alimentari per i ragazzi. “I bambini e ragazzi hanno bisogno di tanta concentrazione per affrontare il rientro sui banchi di scuola e necessitano di maggiori energie per battere la stanchezza e lo stress” afferma Federica Bigiogera, marketing manager di Vitavigor.

Molto importanti sono anche le attività legata al mangiar sano da far svolgere ai ragazzi: “siamo convinti che i bambini e ragazzi debbano essere sensibilizzati alla cura della propria salute attraverso la corretta alimentazione, evitando in questo modo l’insorgere di patologie”.

Qui il decalogo per placare lo stress del “back to school”: 

  1. Mai saltare la colazione: si tratta del pasto più importante della giornata e permette di affrontare con la giusta dose di energia le ore sui banchi di scuola.
  2. Evitare bevande zuccherata e alimenti ricchi di grassi saturi: sono difficili da smaltire e appesantiscono il corpo, rappresentando uno dei fattori principali di obesità infantile.
  3. Sì agli spuntini a metà mattina: permettono di combattere gli attacchi di fame prima del pranzo e alleviare il calo di attenzione che si verifica a metà mattinata.
  4. Attenzione alle calorie: snack con un apporto calorico superiore al 10% del fabbisogno giornaliero possono peggiorare la salute, in particolare dei bambini, esponendoli al rischio di obesità.
  5. Prediligere frutta e verdura a pranzo e cena: alimenti imprescindibili di ogni dieta grazie alla presenza di micronutrienti, minerali e vitamine fondamentali.
  6. Idratarsi costantemente: l’acqua contiene in grandi quantità potassio e magnesio, elementi indispensabili per favorire il corretto funzionamento dell’organismo e alleviare il mal di testa.
  7. Dare il buon esempio: la sensibilizzazione alimentare dovrebbe iniziare a casa e proseguire a scuola, attraverso un lavoro congiunto di genitori e insegnanti.
  8. Sì ai prodotti integrali: alimenti integrali come pane, grissini e fette biscottate contengono grandi quantità di fibre e sono maggiormente digeribili, ideali per una sana merenda.
  9. L’attività fisica è un must: praticare sport almeno tre volte a settimana e muoversi quotidianamente è fondamentale per combattere la sedentarietà.
  10. Una dieta varia e di gusto: stimolare i bambini e i ragazzi a un’alimentazione varia e ricca, evitando così di ricadere nella monotonia.