Brutta diagnosi e meditazione trascendentale

 Malattia grave, capita purtroppo. Che facciamo? Ci curiamo, certo. Ma le cure servono a poco se non ci crediamo più. Questo vale per molte malattie impegnative.
Nuovo studio sulla rivista specialistica “AIDS Care”. Poniamo che si venga a sapere di aver contratto il virus HIV. Brutta notizia eppure oggi, a differenza di 20 anni fa, possiamo curarci con successo. Davvero, non è la fine del mondo. Ma è importante che il nostro organismo sia in grado di combattere il virus. Dobbiamo essere vitali, non abbatterci nel fatalismo e nella rassegnazione. Non è proprio il caso.
Una differenza può essere fatta dalla meditazione trascendentale portata in Occidente da Maharishi Mahesh Yogi (nella foto). Bisogna tenere sotto controllo lo stress perché lo stress neutralizza le nostre capacità di difesa immunologica e questo, per combattere un’infezione, ma anche un tumore o un’artrite reumatoide, è decisivo. Quando ci sentiamo più vitali, con voglia di fare, di parlare con gli altri, di vivere pienamente la vita, stiamo concretamente combattendo la malattia.
Ora, questo studio è stato fatto a Philadelphia, negli Stati Uniti, non in India. Si sono accorti che la meditazione trascendentale riduce lo stress, rafforza globalmente la salute fisica e mentale, aiuta a trovare le risorse per combattere la malattia. Qui da noi la chiamano “qualità di vita”, in generale vuol dire che ci sentiamo meglio, che il problema non ci ha messo al tappeto e il nostro corpo sa di poter reagire. Quindi, si dà da fare.
Ancora una cosa sulla MT.
Il maestro Maharishi ha portato in Occidente un tipo di meditazione molto particolare. Ci sono diversi tipi di meditazione (ne parleremo presto su uno dei prossimi numeri della rivista). Una cosa importante, per quanto riguarda la MT, è che, da subito, Maharishi, nato in India ma con una laurea in fisica, ha creduto nel metodo scientifico. Era disposto a dialogare. Questo tipo di meditazione l’aveva appresa dal suo maestro in India.
Ha promosso, fin dall’inizio, una ricerca che non apparteneva al suo paese. E oggi, sono più di seicento gli studi clinici che comprovano l’efficacia della Trascendentale su svariate malattie.
Lo studio:
http://www.tandfonline.com/doi/full/10.1080/09540121.2013.764396#preview