Febbrone? Lavoriamo su Yin e Yang

In caso di febbre alta possiamo evitare di assumere farmaci ricorrendo a due rimedi della tradizione macrobiotica: impiastro di tofu e tisana di daikon (o di ravanelli).

La qualità Yin del tofu, il formaggio di soja, assorbe la febbre riducendo la temperatura corporea. E’ meglio del ghiaccio perché quest’ultimo può causare, di rimbalzo, un nuovo aumento della febbre (Yang). L’azione del tofu è più profonda, sulle correnti energetiche, e dunque duratura*. Questo impiastro è utile per tutte le infiammazioni accompagnate da febbre. E in particolare per influenza e malattie respiratorie della stagione fredda

Come si prepara?
E’ molto semplice. Ci procuriamo del tofu (che si può anche preparare in casa, non è così difficile), un ingrediente primario della cucina e della medicina macrobiotica. Aggiungiamo una grattatina di zenzero (un altro principio Yin) e circa il 10% di farina bianca. Amalgamiamo il tutto in un mortaio. Applichiamo quindi uno strato di questa pasta su una garza o un telo di cotone, va bene anche un fazzoletto, che richiudiamo. Infine, mettiamo l’impiastro sulla fronte per un quarto d’ora. Vedrete che si riscalda presto, perciò si consiglia di fare 2 o 3 applicazioni. Zero controindicazioni. In alternativa, si possono usare allo stesso scopo anche impastri con foglie verdi (per esempio quelle del daikon ma anche spinaci), ne parleremo un’altra volta.

Tisana di Daikon
All’impiastro possiamo affiancare una tisana di daikon, che ormai si trova abbastanza facilmente anche in alcuni supermercati (in alternativa si può ricorrere ai nostri ravanelli). E’ una bevanda ricca di qualità Yin, fa sudare e abbassa la febbre. Non bisogna esagerare, meglio non superare le due tazze al giorno e per i bambini la dose è mezza tazza.

Ecco come prepararla
Grattuggiate il daikon o i ravanelli. Sono sufficienti due o tre cucchiai. Grattuggiate anche un po’ di zenzero, ma ne serve pochissimo. In una tazza a questi due ingredienti, fortemente Yin, aggiungete un cucchiaio di salsa di soja tamari o un pizzico di sale marino. Infine versate tè bancha caldo, bevete subito e mettetevi sotto le coperte. Il tè bancha non è nulla di esotico: è un particolare tipo di tè che si può trovare anche in Italia: si differenzia dagli altri tè perché si usano le foglie più vecchie della pianta. Ha proprietà Yang, e favorisce la digestione (che è fiamma, Yang) e l’assorbimento dei principi attivi: perciò rende ancora più efficace la tisana e ne accelera l’effetto. 

Va da sé che se la febbre non passa, e le temperature restano alte, è meglio chiamare il medico. Potrebbe esserci un’infezione batterica in corso.


* Secondo la visione macrobiotica, diretta erede della tradizione medica cinese, un eccesso di Yin può tradursi nello scatenamento del suo opposto Yang, e viceversa.