Broccoli, una cosa da sapere

I broccoli contengono in notevole quantità una sostanza antiossidante tra le più attive in assoluto. E’ prevenzione alimentare nei confronti di molte malattie.
Si tratta del sulforafano, molecola sulla quale esiste ormai una consistente letteratura. In natura la troviamo nei broccoli, insieme ad alcuni polifenoli. Agendo insieme queste sostanze conferiscono protezione contro l’invecchiamento cellulare, con tutte le malattie che si porta dietro.
Il sulforafano è particolarmente concentrato nei germogli e qualcuno comincia a pensare di proporli come supplemento per alcuni pazienti, per esempio quelli affetti da diabete di tipo 2, per evitare le complicanze.
Gli studi sul sulforafano hanno evidenziato proprietà di prevenzione del cancro, delle malattie cardiache, la capacità di ridurre la colesterolemia, di proteggere lo stomaco da gastriti e ulcere. Un effetto sull’organismo a 360 gradi, ancora tutto da esplorare. Negli ultimi due anni si moltiplicano i riscontri scientifici a sostegno dei benefici di questa sostanza. 
In più i broccoli sono poco calorici e con un elevato potere saziante. Ottimi quindi nel contesto di diete per il controllo del peso corporeo.
Qual è il modo migliore per consumarli?
Meglio crudi perché conservano tutto il loro potenziale preventivo. I broccoli si possono tritare finemente, e metterli nell’insalata, oppure in una ciotolina con le nostre spezie e olio extravergine, come accompagnamento ai nostri piatti. Esiste anche la versione “all’agro” in cui fettine sottili di broccoli vengono irrorati con olio d’oliva e succo di limone.
E volendo perché non pensare anche al pinzimonio?
In ogni caso, spesso li vogliamo cuocere. In questo caso è senza dubbio preferibile la cottura al vapore. Da evitare la cottura in acqua perché impoverisce il contenuto nutrizionale delle verdure, broccoli compresi.
Nel caso restino broccoli in frigorifero, sarebbe un peccato buttarli. Per proteggere il contenuto nutrizionale, prima di surgelarli, è consigliabile scottarli per 2-3 minuti in acqua cui è stato versato il succo di un limone.