Fisioterapia di segnale: attenzione al paziente e ai segnali

La fisioterapia di segnale non solo lavora sul problema ortopedico, ma va a istruire e coinvolgere il paziente nel processo fisioterapico. È un aspetto fondamentale, soprattutto nel caos che regna nel mondo della moderna fisioterapia, dove non esiste un approccio unitario e spesso per motivi di marketing alcuni trattamenti vengono erroneamente mitizzati. Uno su tutti, l’elettro-stimolazione, che è diventato per molti un “miracolo del potenziamento muscolare”.

Attenzione al paziente

Coinvolgimento, persuasione (intesa come capacità di far capire il cambiamento, non il piazzare questo o quel prodotto), istruzione, ginnastica attiva sia di allungamento sia di rinforzo sono invece gli strumenti più efficaci per ottenere un successo fisioterapico a medio-lungo termine.

La vera capacità “riparativa” di qualsiasi problematica muscolo-scheletrica non chirurgica o post-chirurgica passa attraverso l’autoriparazione, stimolando con il movimento e la fisioterapia il naturale movimento che porta di conseguenza a un maggior flusso sanguigno: vera linfa benefica del nostro corpo e mezzo per l’autoriparazione. La costanza e la consapevolezza del paziente di aver bisogno di un fisioterapista serio e preparato è fondamentale per il successo della terapia.

Attenzione ai segnali

La fisioterapia di segnale, al pari di qualsiasi ambito medico, si basa sui segnali che il nostro corpo manifesta attraverso i nostri apparati. L’obiettivo non è sopprimere i sintomi ma valutarne il significato, cercando una risposta nel suo globale utilizzando DietaGIFT come mezzo di cura.

Per il fisioterapista di segnale diventa fondamentale tener conto dei farmaci che il paziente usa per un approccio globale e una terapia efficace. Molti sportivi amatoriali, per esempio, usano i farmaci infiammatori in modo troppo superficiale, per aumentare la resistenza al dolore e non accusare la fatica. Così gli atleti arrivano alla valutazione fisioterapica senza tener conto di questa pessima abitudine che limita ogni intervento di tipo riabilitativo, oltre a scatenare diverse reazioni a livello ormonale.

La fisioterapia vista con gli occhi della medicina di segnale è una strada tutta in salita, ma necessaria per migliorare l’efficacia di ogni tipo di tecnica fisioterapica e riabilitativa.

Sul numero 89 de L’Altra Medicina (ottobre 2019), acquistabile online, trovate maggiori informazioni sulla riabilitazione e la fisioterapia di segnale.