Insonnia, sorpresa sul banco ortofrutta

Il consumo di Kiwi potrebbe migliorare la qualità del sonno. E non di poco. Si studia a Taiwan.
Due kiwi un’ora prima di andare a dormire per 4 settimane. Questa semplice strategia è apparsa in grado di promuovere il sonno evitando spiacevoli risvegli.
Nella fattispecie si è visto che:
– Si riducono i risvegli dopo aver preso sonno.
– Migliora la qualità del sonno, cioè le persone alla mattina si sentono più riposate.
– Aumenta la durata del sonno.
– Ci si addormenta prima.
Anche se è presto per trarre conclusioni, questo studio dell’Università di Taipei, Taiwan, prosegue su una strada tracciata. Intanto noi possiamo provare: in questo caso la “cavia” (cioè noi) si assicura un’ingente quantità di benefici, a prescindere dall’effetto sul sonno che verificheremo dopo qualche settimana. Con i kiwi faremo il pieno di vitamina C, di fibre e di potassio. Da prendere in caso di stipsi, sempre due al giorno.
Altri alimenti che conciliano il sonno
Per rimanere nel vegetarianesimo scegliamo i vegetali ricchi di triptofano*.
I cereali: farro, miglio, farine integrali di frumento o d’avena. Anche riso e pasta dall’uovo danno il loro contributo ma vanno assunti ore prima di andare a letto (i carboidrati ad alto indice glicemico assunti 4-5 ore prima di andare a dormire sembrano in grado di ridurre il tempo di addormentamento).
Semi di sesamo, di zucca, di girasole e il fieno greco.
Ottime fonti sono le mandorle, arachidi, pinoli, anacardi, nocciole e noci.
Da non trascurare l’apporto assicurato dai legumi.
Per favorire l’assorbimento del triptofano dagli alimenti, puntiamo su cibi ricchi di vitamina C e B6 (per esempio gli spinaci che contengono insieme buone quantità di triptofano, vitamina C e B).
A cosa serve il triptofano*?
Il triptofano è un amminoacido essenziale, cioè non viene costruito dal nostro organismo. Bisogna introdurlo dall’esterno. E’ il precursore di due importanti sostanze usate dal nostro cervello per svolgere le sue funzioni: serotonina e melatonina. Entrambe le sostanze sono coinvolte nella regolazione dei ritmi sonno-veglia e nella promozione del sonno.
Al di fuori del vegetarianesimo, alcuni formaggi (ad esempio il parmigiano), le uova, il latte e certe carni sono molto ricche di triptofano.
Sul kiwi:
Asia Pac J Clin Nutr. 2011;20(2):169-74
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21669584