Le arance sono frutti meravigliosi, dolci, buoni e ricchi di vitamina C. In inverno è bene mangiarli freschi come frutto o spremuta, ma a fine inverno possiamo preparare una conserva per poter godere del profumo e della dolcezza di questi frutti tutto l’anno.
La marmellata di arance è buonissima anche semplicemente spalmata sul pane tostato a colazione o a merenda.
Perfetta anche per preparare meravigliose crostate o come dolcificante naturale nelle torte.
La ricetta classica prevede frutta, zucchero e pectina.
Vi propongo una ricetta più sana che prevede solo frutta. È importante che la frutta sia biologica in quanto lascio la buccia alle mele e uso anche la scorza (privata della parte bianca amara) delle arance.
Aggiungo anche le mele (in proporzione 6 arance: 2 mele) come addensante per il loro contenuto in pectina.
Ingredienti:
- 12 arance bio
- 4 mele bio
Preparazione:
Sbucciate le arance. Togliete dalla buccia la parte bianca e tagliatela a pezzetti.
Tagliate le arance a vivo, cioè togliete tutta la parte bianca.
Tagliate le mele a pezzetti e togliete solo il torsolo.
Cuocete la frutta e le bucce di arance in un pentolino per circa 40’. Versatela calda in barattoli di vetro (precedentemente bolliti e asciugati), chiudete con tappo e capovolgete i barattoli. Lasciate raffreddare.
Rigirate i barattoli. La marmellata si conserva ben chiusa per circa sei mesi, una volta aperta si conserva in frigorifero per 2-3 giorni. Per questo motivo consiglio di utilizzare barattoli piccoli.
Se desiderate una consistenza maggiore potete aggiungere un cucchiaino di agar agar.