Sport e Funghi Medicinali: Cordyceps, Agaricus e Reishi

È fondamentale sostenere nello sforzo fisico il metabolismo energetico, così come nella fase successiva, è altrettanto importante reintegrare le energie consumate. Per migliorare le prestazioni e per garantire una maggiore resistenza allo sforzo è necessario garantire una corretta ossigenazione e sostenere l’energia mentale. Negli ultimi cinquant’anni numerosi studi scientifici hanno dimostrato che  i Funghi Medicinali svolgono  molteplici azioni benefiche nell’organismo, grazie alle preziose sostanze biologiche in essi  contenute. Si consiglia di associare all’assunzione dei Funghi Medicinali la Vitamina C, per migliorare l’assorbimento intestinale dei principi attivi. I Funghi Medicinali si possono associare ai farmaci. Anzi, tendono a ridurre gli effetti collaterali dei farmaci chimici convenzionali.

Notorietà nello sport

Cordyceps, Agaricus e Reishi sono apprezzati dagli sportivi. La dimostrazione dell’efficacia del Cordyceps a livello internazionale è avvenuta negli anni novanta, quando ai Giochi nazionali di atletica leggera a Pechino e ai Campionati mondiali di atletica leggera a Norimberga, le atlete cinesi stabilirono numerosi record nella corsa e nel mezzofondo, impressionando gli addetti ai lavori e il pubblico. Le sportive rivelarono di aver utilizzato per alcuni mesi, durante il periodo di preparazione e nelle gare, proprio il Cordyceps (Steinkraus DC, et al. 1994). Il nome del Reishi negli anni Ottanta è legato invece alla conquista dell’Everest, perché consentì a una spedizione di alpinisti, ancora una volta cinesi, di conquistare il tetto del mondo, a 8848 metri, senza bombole di ossigeno. L’Agaricus, infine, ha attirato l’interesse degli scienziati all’inizio degli anni sessanta, quando il dottor W.J. Cinden e la sua équipe di ricercatori della Pennsylvania State University scoprirono che gli abitanti di una zona del Brasile – la regione montagnosa di Piedade – erano più longevi e meno soggetti alle malattie rispetto al resto della popolazione. Gli esperti scoprirono che il segreto non era altro che l’Agaricus presente nella loro dieta quotidiana. Si tratta infatti di un fungo commestibile in grado di assicurare fino alla tarda età una condizione di salute eccellente e un ottimo livello di energia.

Sport, energia e radicali liberi

Di cosa hanno bisogno gli sportivi? Gli sportivi sono alla ricerca di cinque obiettivi:

1) aumentare l’energia fisica durante lo sforzo
2) rendere più efficiente l’energia mentale (lucidità e freddezza sono infatti qualità essenziali per un atleta)
3) migliorare i tempi di recupero dopo l’allenamento
4) accelerare lo smaltimento dell’acido lattico e dei radicali liberi
5) prevenire gli infortuni

I funghi Cordyceps, Agaricus, Reishi aumentano l’energia fisica, migliorano la forza mentale, smaltiscono l’acido lattico e i radicali liberi e abbassano il rischio d’infortuni. Ecco i loro meccanismi d’azione:

Energia

  • Il Cordyceps aumenta l’ossigenazione del sangue. Uno studio condotto dal professor Xiao Yi e pubblicato su The Chinese Journal of Integrative Medicine ha documentato che la sua somministrazione in un gruppo di volontari sani ha aumentato l’ossigenazione del sangue del 4,8% e la forza-lavoro dell’8,3% (Yi et al., 2004), incrementando in questo modo anche la produzione di ATP, il carburante con cui produciamo l’energia necessaria per vivere (Zhu et al., 1998 part I° e part II°).
  • Il Cordyceps (Yan XF, 2013), secondo questo interessante studio, attraverso l’adenosina, una sostanza capace di esercitare un’utile vasodilatazione, sembra in grado di aumentare la portata sanguigna nell’organismo. Nello sport, durante lo sforzo fisico, il Cordyceps è un utile apporto per gli organi che richiedono un maggiore fabbisogno energetico.
  • Cordyceps, Reishi e Agaricus aumentano mediatori cerebrali quali nor-adrenalina e dopamina, determinanti nel sostenere lo sforzo neuromuscolare, nell’aumentare la forza e ridurre il senso di stanchezza e di fatica (Halpern GM, 2007).

Psiche

  • Cordyceps, Reishi e Agaricus riforniscono l’organismo di alcuni mediatori cerebrali (come nor-adrenalina e dopamina), capaci di esercitare un doppio effetto: anti-fatica e anti-depressivo (Halpern GM, 2007; Phan CW, 2015).
  • Cordyceps e Reishi alleviano ansia, stress (Tang, 2005) e insonnia (Wang, 2001). Queste azioni possono rivelarsi preziose nello sportivo, perché riducono la tensione o la sfiducia nei propri mezzi prima e durante la gara.

Radicali liberi, acido lattico e rischio infortuni

  • Cordyceps (Yang YZ, 1994; Zhang Z,1995), Reishi (Wong KL, 2004; You YH, 2002; Rajasekaran M, 2012) e Agaricus (Tsai SY, 2007; Soares AA, 2009), grazie alla loro azione antiossidante, contrastano i radicali liberi ROS (specie reattive dell’ossigeno), prodotti in grande quantità durante l’esercizio fisico. Se non vengono rimossi, danneggiano il fisico, causando invecchiamento cellulare precoce e favorendo anche infortuni.
  • Il Cordyceps favorisce un miglior recupero dopo l’allenamento perché accelera lo smaltimento dell’acido lattico (Xiao Y, 2004), responsabile del perdurare della stanchezza e del dolore muscolare.
  • Il Reishi, grazie alla presenza di alcuni principi attivi: i terpeni (che hanno un effetto cortison-like) svolge un’azione antinfiammatoria (Stavinoha W, 1991 e 1995; Joseph S, 2009), utile in caso di micro- traumatismi, che sono inevitabili nell’attività sportiva.

Cordyceps, Agaricus e Reishi nella vita di tutti i giorni

Possono essere utili anche a chi non pratica sport? Nella società attuale sono molte le persone che vivono ritmi sempre più intensi e frenetici. Non solo, il lavoro, lo studio, il traffico ma anche il tempo libero, a volte diventa fonte di stress. La Micoterapia è un valido aiuto anche in queste situazioni.

Altri benefici di Cordyceps, Agararicus e Reishi

Cordyceps

Potenzia le difese immunitarie nelle malattie provocate da germi (Kuo CF, 2005 e 2007), nelle allergie e nelle malattie autoimmuni (Chen JR, 1993). Rafforza le ossa e le cartilagini articolari (Qi W, 2012). Il Cordyceps è efficace per la salute del fegato, riduce e spesso riporta nella norma livelli elevati di transaminasi (GOT e GPT) (Liu YK, 2003; Manabe N, 1996). Migliora la circolazione sanguigna nell’organismo, la salute del cuore (Chen DG, 1995) e del rene (Huang BM, 1990). Inoltre tende ad alleviare le alterazioni dell’apparato sessuale maschile (Huang BM, 2001) e femminile (Huang BM, 2004).

Agaricus

È un fungo molto utilizzato nel mondo, in virtù dei molteplici effetti benefici che può generare. È in grado di potenziare le difese immunitarie contro germi patogeni (Bernardshaw S, 2005 e 2006), si rivela una risorsa efficace anche nelle allergie (Ellertsen LK, 2009) e nelle malattie autoimmuni (Morimoto T, 2008; Takimoto H, 2008). L’Agaricus contribuisce ad abbassare la glicemia quando è elevata e può essere un utile rimedio per chi soffre di diabete (Hsu CH, 2008). Supporta il metabolismo e contrasta il sovrappeso (Hsu CH, 2008). Riduce e spesso riporta alla norma livelli elevati di transaminasi (Barbisan LF, 2002). Inoltre ha un effetto benefico sulla pelle (Hyde KD, 2010) e aumenta l’energia psicofisica (Halpern GM, 2007).

Reishi

Al pari dell’Agaricus, anche il Reishi è un fungo che migliora le difese immunitarie (Powell M, 2006; Tasaka K, 1988; Yamada, 2007) e la pelle (Chien CC, 2008). In particolare, si rivela utile nella prevenzione e nella cura di alcune patologie del fegato (Gao YH, 2003), dell’apparato cardiocircolatorio (Gao YH, 2004), del rene (Futrakul N, 2003 e 2004), dello stomaco (Yu CG, 1999) e dell’apparato sessuale femminile e maschile (Shimizu et al., 2009).

 

Dr. Walter Ardigò
(medico psichiatra, agopuntore, omeopata e micoterapeuta)

www.dottorardigo.it