Quando la pelle brucia e si arrossa

A seconda del tipo di scottatura e dei sintomi che si accompagnano ad essa vi sono diversi rimedi omeopatici che possono risultare utili. Ricordiamo quelli maggiormente utilizzati.
A seconda del tipo di scottatura e dei sintomi che si accompagnano ad essa vi sono diversi rimedi omeopatici che possono risultare utili. Ricordiamo quelli maggiormente utilizzati. Apis Mellifica 30 CH è un rimedio utile negli eritemi caratterizzati da un gonfiore della pelle di colorito rosato che appare anche dopo una breve esposizione al sole, quindi piuttosto rapidamente, con sensazione di bruciore e di dolore pungente come se fossero presenti dei piccoli aghi sulla pelle stessa. L’eritema in questi casi è notevolmente migliorato da applicazioni fredde sulle zone arrossate. Spesso la doccia con acqua fredda è l’unica cosa che migliora la situazione mentre il caldo e il calore della stanza la peggiora ulteriormente (2 granuli ogni 2 ore). Belladonna 30CH è utile quando l’eritema è di colore rosso intenso ed emana calore a distanza: si avverte ad esempio avvicinando la mano a 10 cm dal corpo. È un paziente congestionato con calore alle guance e al volto con sudorazione abbondante. Spesso compare una reazione febbrile dopo aver passato una giornata al mare. Anche il bagno non migliora la situazione. In questo caso il paziente vuole stare al buio (2 granuli ogni 2 ore). Urtica urens 6CH può essere scelto in caso di bruciore e prurito intenso della pelle. Si prova un costante e irrefrenabile desiderio di grattarsi che però si attenua sdraiandosi. La pelle è gonfia e rilevata (3 granuli ogni 2 ore). Causticum 6CH nei postumi di scottature ed ustioni che migliorano con l’umidità ed il tempo umido. La pelle è secca ed è interessato anche il tessuto sottocutaneo (3 granuli per 3 volte al dì).
L’articolo integrale dedicato a scottature ed eritemi solari è pubblicato sul numero dell’Altra medicina magazine attualmente in edicola